' Lei è confuso? Sapessi io, signor gufo. Il mio posto è nel sedile posteriore, nella sala d'aspetto, nel Limbo, a testa in giù come Lucifero... ma per noia. A guardarvi invecchiare e ringiovanire dietro la cortina nebbiosa del reale, oltre il vetro spesso della mia carne, che ridete e crescete e vi scambiate doni, baci, fortuna, sabati sera. Nell'angolo io mi affronto e mi affliggo e mi affanno. Occhi buoni soltanto per cieli di seconda mano. '
tarapiatapioco 2012, monologue of a shy spotless mind
A volte quando scrivo queste cose sento gli U2 che mi cantano sotto.