mercoledì 4 settembre 2013

Pesca

Una stanza senza porte, senza pareti, sulla vetta di un mondo che è il fondo dell'abisso di un altro più grande.
Una donna con l'aspetto di una bambina, o il contrario, al centro esatto della stanza, con capelli bianchi e candidi, lunghi fino alla vita, labbra rosse, la pelle diafana completamente tatuata con frecce, aghi di bussola e impronte digitali.
Armeggia intorno ad un'ampolla piena di terra. Dentro l'ampolla c'è un piccolo fiore di pesco.
Io sono il fiore.

martedì 27 agosto 2013

Pronto, pianeta terra?

"Tu guardi ma non osservi. C'è più vita nelle piccole cose che in quelle grandi. L'oceano ti commuoverà soltanto quando capirai che è composto da una moltitudine di gocce. E il cielo, di notte. Chi potrebbe sopportare di sapere quali stelle laggiù sono già spente? La vita è nelle piccole cose.
Tu guardi ma non osservi.
Hai la felicità sulla coda, la cerchi e non la raggiungi mai, ma se correrai altrove lei ti seguirà ovunque tu vada... perché non esiste strada giusta per chi non sa dove andare."

Tutto quello che ho imparato in un anno di vita, in un solo discorso.

mercoledì 24 luglio 2013

Di cose in sospeso

Perché non sorridi più in foto?
Posso vederti solo là ormai. Mi togli anche questo? La speranza fragile che ad ogni modo tu stia bene?
Ma chi sono io per dirtelo, mi chiedi, e fai bene. Cosa sono, non chi.
Solo un'arrogante, piccola goccia scivolata di lato sul tuo viso, mentre ti giravi per non guardarmi andare via.
A volte fa troppo male e a volte no.
A volte rimane comunque, in un cassetto, da qualche parte, una voglia strana di voler bene.
Che sa di nostalgia, che sa di promesse non tradite. Di proposte: "si va?".
Che non puoi mettere da parte. 

Che si terrà per sé quell'angolo umido sulla tua guancia, per sempre.

venerdì 29 marzo 2013

Can't you see what love has done?

' Lei è confuso? Sapessi io, signor gufo. Il mio posto è nel sedile posteriore, nella sala d'aspetto, nel Limbo, a testa in giù come Lucifero... ma per noia. A guardarvi invecchiare e ringiovanire dietro la cortina nebbiosa del reale, oltre il vetro spesso della mia carne, che ridete e crescete e vi scambiate doni, baci, fortuna, sabati sera. Nell'angolo io mi affronto e mi affliggo e mi affanno. Occhi buoni soltanto per cieli di seconda mano. ' 
tarapiatapioco 2012, monologue of a shy spotless mind

A volte quando scrivo queste cose sento gli U2 che mi cantano sotto.

martedì 26 marzo 2013

mirror beauty

vorrei dire solo una cosa alle ragazzine col culto della propria immagine
un giorno provate a specchiarvi in un vetro trasparente
dietro ci scoprirete un mondo che, 
nelle foto che vi fate, si intravede a malapena,
magari nel riflesso dei vostri bellissimi occhi verdi e azzurri, 
e che è molto più grande: delle vostre tette, 
delle vostre lentiggini splendide, 
delle vostre proporzioni, 
delle vostre gambe magre, 
dei vostri vestiti firmati e alternativi, 
dell'obbiettivo della vostra macchina fotografica
e del vostro smisurato bisogno di sentirvi giuste per gli altri

sabato 12 gennaio 2013

Life is (now)


  • La vita è
un rotolarsi tra letti e bare
un’ombra che cammina
assolutamente altro
il racconto di un idiota
lo sbattersi di un attore
lo sputo di un poeta
il sogno di un dio insonne
particelle decisamente stronze
quello che succede quando siamo distratti
puntini di sospensione
una parentesi tra nascita e morte
una tortura
un’occasione
una condanna
una canzone
un buon libro
una ricerca
una presa in giro
la sbronza più lunga del mondo
uno stupido elenco di cose che non finiscono più
tutto ciò che non è ancora stato scritto dopo “la vita è”